Nessuno tocchi il riposino di Lolli. Non per lui, che vabbè magari gli farebbe anche bene risparmiarsi un’ora e mezza di sonno da recuperare di notte, ma per me. Come sanno tutte le mamme, che siano lavoratrici, disoccupate, o a casa per scelta, abbiamo solo novanta minuti scarsi di libertà al giorno. Nel mio caso, solo per tre giorni alla settimana, ché altrimenti sono in redazione e non ho manco quelli. Quindi siete tutti avvisati. Dalle 13,30 alle 15 non esisto, ok? Chiamatemi, cercatemi, venite a trovarmi quando sono al parco, alla sera, di notte, la mattina all’alba. Ma non nel primo pomeriggio, abbiate pietà.
Sappiate che in quei novanta minuti devo:
– rassettare la cucina ché nel lavandino ci sono ancora i biberon con i fondi di plasmon della notte e della mattina, le caffettiere, le tazze della colazione, i piatti del pranzo. Ovviamente la lavastoviglie è da vuotare, la lavatrice pure e c’è da raccattare la pappa avanzata lanciata dal nano per terra insieme al piatto, alla tovaglietta di plastica dell’Ikea, alla “brumma” di Formula1 che si è già giocata le ruote anteriori e l’alettone al primo giro di prova sul tavolo.
– farmi una doccia. Necessariamente. Devo quantomeno lavarmi i capelli, ché vabbè avrebbero pure bisogno del sostegno fisico e psicologico del parrucchiere ma ci accontentiamo di shampoo e balsamo casalingo. E poi, se nel frattempo nessuno ha pensato di chiamarmi al telefono di casa o al cellulare o a entrambi, di citofonare per mettere la pubblicità, di trapanare muri e non dico cos’altro, se nel frattempo il cane della vicina non ha deciso di abbaiare a squarciagola, se i gatti non hanno fatto di tutto per svegliare in anticipo il nano miagolando o sfrecciando come tigri che rincorrono la gazzella nella savana, allora posso anche sperare di riuscire a fonarmeli i capelli e a mettermi pure un po’ di smalto sulle unghie per dare quel minimo di impressione di essere una mamma curata.
– infine aggiornare il blog. E questa è davvero un’impresa. Perché è la prima cosa che vorrei fare ma l’ultima nelle serie delle priorità. Quindi se il conto alla rovescia me lo permette e nulla ha interferito nel mio programma di tempo libero allora vedrete il post. Altrimenti, nulla. Ma oggi è andata bene.
E questa è una delle mie canzoni preferite per i momenti di libertà…
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